
L'usanza di portare la fede all'anulare sinistro risale all'epoca degli antichi egizi, che credevano di aver individuato una vena che partendo proprio da questo dito, arrivasse fino al cuore e lungo cui pensavano che corressero i sentimenti. 

"Legare" l'anulare significava quindi garantirsi la fedeltà.
La suora che mi insegnava religione in primina, mi disse che in realtà l'anello nunziale si chiama "vera"; ecco quindi spiegato l'origine del sostantivo "fede"per indicare la "vera" nunziale, che ai suoi albori in Egitto, era l'unico simbolo del matrimonio sancito a sua volta soltanto da un rito privato. Il matrimonio infatti nella vita comune dell'epoca non era regolato da un atto giuridico; non esisteva nemmeno un geroglifico che stesse ad indicarne il termine vero e proprio, e le fedi consistevano in un sottile filo di metallo o in un cerchietto semplice doppio o triplo.
L'abitudine di indossare un cerchietto d'oro dopo il matrimonio si affermò, infatti, solo a partire dal XVI secolo.
La consuetudine di incidere i nomi degli sposi e la data delle nozze all'interno della vera risale al Settecento, su ispirazione forse sempre dell'antico Egitto, dove, in altri tipi di anelli, si riteneva che colui il cui nome vi era iscritto avrebbe vissuto nell'infinità del tempo.La tradizione, dunque, impone che le fedi siano in oro giallo. Oggi, però, la moda le propone anche bianche di platino.
L'abitudine di indossare un cerchietto d'oro dopo il matrimonio si affermò, infatti, solo a partire dal XVI secolo.

A sceglierle sono entrambi i fidanzati, ma è lo sposo ad acquistarle e a portarle in
chiesa o in municipio il giorno delle nozze.

Nei paesi del Nord Europa la fede nuziale si porta sulla mano destra. In quelli anglosassoni invece è solo la donna a doverla portare; alla luce della tradizione egizia, tale costume lascia un pò perplessi...
Fonti: uno scritto di Ada Russo Pavan, quotato da Kyia, moderatrice nel forum Egittophilia, ed altre informazioni fornitemi da Kyia stessa
"Tutto Sposi" inserto su "Il Mattino" di Napoli, sull'omonima manifestazione partenopea;
Il sito: Sposi.net
Le foto con lo sfondo bianco sono del sito della Wilton;
quella in bianco/nero, del sito Foto Sacconier;
quella con gli sposi è del sito Sposi.net